L’Intelligenza Artificiale è già entrata in azienda, ma in modo disordinato, spontaneo, spesso invisibile. Le persone la usano senza guida, senza confronto, senza un criterio condiviso. Intanto il management osserva, percepisce l’urgenza, ma rimane bloccato per mancanza di riferimenti chiari.
Citando e adattando il paradosso di Solow : "Vedo l’IA ovunque… tranne che nei dati di produttività."
Questo accade perché non è la tecnologia a mancare, ma la metodologia ed il processo per introdurla in modo efficace.
Senza metodo, senza dialogo tra livelli, senza attenzione ai comportamenti, l’IA rischia di amplificare le disfunzioni anziché migliorare i processi.
Il progetto CambIAmento nasce per affrontare proprio questo paradosso: un percorso che unisce tecnologia e apprendimento, strumenti e cultura. Un modo per fare dell’introduzione dell’IA un’occasione di cambiamento distribuito e partecipato.
Un percorso di facilitazione in 4 fasi, per trasformare l’introduzione dell’IA in un processo di apprendimento continuo e di crescita diffusa delle persone.
Costituiamo un gruppo guida strategico che definisce obiettivi, seleziona il Team Agile, si forma sull’uso consapevole dell’IA e sui sei casi d’uso fondamentali in azienda.
Il Team Agile, formato da profili eterogenei, viene formato su IA comportamentale e casi d’uso pratici, per avviare sperimentazioni concrete nei propri reparti e sviluppare competenze critiche.
Ogni 3 settimane il Team Agile condivide gli apprendimenti; il Team Sponsor valuta i risultati, orienta le azioni successive e attiva un ciclo continuo di miglioramento, consapevolezza e apprendimento organizzativo.
Al termine del percorso, l’IA entra nei processi aziendali, le competenze si consolidano e l’innovazione diventa cultura. Un incontro finale valorizza risultati, apprendimenti e sviluppi futuri.
Il nostro supporto non si limita a “condurre degli incontri”, ma consiste nel facilitare l’intero ciclo di sperimentazione, aiutando l’organizzazione a mantenere il ritmo, a dare continuità al lavoro e a tradurre ogni esperienza in apprendimento reale.
Il facilitatore di Learning eXperience agisce da garante del processo, grazie alla sua posizione esterna e neutrale, creando lo spazio giusto affinché le persone possano esplorare, condividere e crescere.
Ecco in cosa consiste concretamente il nostro ruolo:
Presidiamo il calendario, evitando che urgenze o imprevisti facciano saltare gli incontri previsti con il Team Sponsor o il Team Agile.
Mantieniamo alta l’attenzione tra gli incontri, sostenendo il team Agile nello svolgimento di prove, esercizi e compiti concreti.
Aiutiamo le persone a trasformare intuizioni e risultati in conoscenza condivisa, rendendo visibile ciò che funziona e perché.
Non essendo coinvolti nelle dinamiche interne, facilitiamo con imparzialità, creando spazi di confronto sicuri e produttivi.
Applichiamo strumenti e approcci Agili per guidare un apprendimento solido, pratico e orientato al cambiamento.
Colleghiamo le sperimentazioni alla visione d’insieme, facilitando la diffusione in azienda.
Scrivici ed organizziamo una call. Senza impegno. Per capire se e come possiamo lavorare insieme per trasformare l’IA in uno strumento utile, concreto e condiviso nel tuo contesto.